Su invito dell’Associazione Casa delle Agriculture abbiamo portato la realtà del nostro territorio alla decima edizione della Notte Verde 2021. L’ evento pugliese dedicato alla Terra si articola in 5 giorni ed auspica la costruzione di un’idea di territorio lontana dallo sfruttamento delle risorse naturali e dal consumismo e vicina alla riflessione su come valorizzare i beni comuni, le piccole economie, la sostenibilità, le comunità minori.
Ebbene, nella sua terza giornata tra gli ospiti vi erano “le più virtuose realtà italiane protagoniste di esperienze che legano la terra, il bosco e l’agricoltura alla valorizzazione delle comunità: Valle dei Cavalieri, la prima cooperativa di comunità d’Italia, a Succiso (Reggio Emilia); l’associazione fondiaria Oasi Vesuvio (Napoli) e la proprietà collettiva Consorzio Uomini di Massenzatica (Ferrara)” (v. https://www.corrieresalentino.it/2021/08/terra-privilegiamo-luso-e-non-la-proprieta-le-migliori-esperienze-italiane-alla-notte-verde/?fbclid=IwAR2P4Iak8zwEvQXvzVCKbTnCAQlGw_UPjplAOPwXW9C8gFEhvVfeRsyi2ms ).
Nei Parlamenti Rurali siamo stati portavoce della prima forma di associazionismo fondiario del sud Italia, abbiamo sperimentato ed apprezzato altre interessanti realtà del nostro Paese attraverso le quali si è cercato di superare la frammentazione e l’abbandono della terra; ci siamo confrontati ed arricchiti reciprocamente consapevoli delle difficoltà ma anche della gratificazione che deriva dalla comune volontà di lasciare ai giovani un mondo migliore.