Anche nei weekend del 25 aprile e del 1° maggio con i nostri volontari siamo stati impegnati nel monitoraggio delle pinete in gestione dell’Oasi a garanzia del rispetto delle prescrizioni di quarantena imposte dalle ordinanze nazionali e regionali. La popolazione ha mostrato grande senso di responsabilità, le strade erano deserte, la città presidiata ma vuota, silenziosa.
Da tempo medici, specialisti e virologi ci dicono che il contatto con la natura fa bene alla salute fisica e psicologica e, in particolare, stimola endorfine che rafforzano il sistema immunitario. Ci auguriamo di poter presto nuovamente godere di questo nostro meraviglioso e sconosciuto territorio: nel rispetto delle regole del distanziamento sociale si potrà presto ripristinare la fruibilità degli ambienti naturali ed immergersi nuovamente nella natura con i suoi suoni, i suoi canti, la sua bellezza, le sue creature.