Abbiamo celebrato la domenica delle Palme respirando gioia e piantando un futuro migliore. Ci siamo sentiti intimamente uniti da amore e solidarietà, e tutti responsabili verso le generazioni future, verso il Creato. Abbiamo piantato lecci, querce, pini, corbezzoli come indicato dall’ENPV e come suggerito, nell’occasione, dal Comandate Starace, dei Carabinieri del Parco.
La valorizzazione di questi luoghi di pregio richiede la ricostituzione verso di essi di un legame profondo; ed è proprio questo legame che vogliamo creare e rafforzare attraverso la partecipazione di tutti al rimboschimento e alla rinascita: famiglie, bambini, adolescenti, adulti, associazioni, istituzioni.
Quando ci sarà consentito dalle prescrizioni di controllo del contagio Covid19 torneremo nelle scuole e con le scuole torneremo qui per continuare ciò che è stato solo sospeso.